GIULIA ZAVARONI
Disturbi d'umore
I disturbi dell’umore sono talvolta definiti disturbi affettivi.
Affettività significa stato emotivo, tristezza e gioia fanno parte della normale esperienza della vita di ogni giorno e differiscono da depressione e mania, che caratterizzano i disturbi dell’umore. La tristezza è una risposta naturale a perdite, sconfitte, delusioni, traumi o catastrofi.
Il dolore o il lutto costituiscono le reazioni più comuni e normali a una perdita o a una separazione, come la morte di una persona cara, il divorzio o una delusione amorosa.
insorge un disturbo dell’umore quando la tristezza o l’esaltazione sono estremamente intense e interferiscono con lo svolgimento delle proprie funzioni a livello fisico, sociale e lavorativo.
La depressione può assumere varie forme ma mantiene un nucleo centrale di rabbia e svalutazione di sé. E' una condizione invalidante di sofferenza profonda spesso connotata da vissuti di vergogna, che può portare a sentire il mondo intero come nemico e quindi ad allontanarsi anche dalle persone più vicine.